Sabato 12 aprile 2025, nella splendida cornice dell’Abbazia di Santa Maria di Grottaferrata, si è tenuto il concerto “ΑΝΑΣΤΑ Ο ΘΕΟΣ – Sorgi, o Dio”, un appuntamento imperdibile dedicato alla melurgia bizantina nel tempo di Pasqua. Un evento che ha saputo unire arte, musica sacra e spiritualità in un’atmosfera carica di significato, accogliendo un pubblico numeroso ed emozionato.
Un omaggio alla tradizione bizantina nel cuore dei Castelli Romani
Il concerto è stato affidato all’intensa e raffinata interpretazione del Coro San Basilio il Grande, diretto dal M° Clemente Corsaro, che ha proposto una selezione di canti liturgici della tradizione bizantina legati al tempo pasquale. Le melodie antiche, eseguite secondo i canoni della liturgia greco-bizantina, hanno risuonato nella navata dell’abbazia creando un legame profondo tra passato e presente.
Un momento unico che ha fatto vibrare le pietre millenarie dell’Abbazia, fondata nel 1004 da San Nilo da Rossano, tutt’oggi sede dell’unico monastero italo-greco di rito bizantino in Italia.
Un evento inserito nel Millenario dell’Abbazia
Il concerto si è svolto nell’ambito del programma delle celebrazioni per il Millenario della consacrazione della Chiesa Abbaziale (1024–2024), promosso dal Comitato Nazionale per il Millenario dell’Abbazia di Grottaferrata, con il patrocinio del Ministero della Cultura (MiC). Un’occasione straordinaria per valorizzare non solo il patrimonio storico-artistico dell’abbazia, ma anche la sua viva tradizione spirituale e musicale.
Un successo di pubblico e partecipazione
La serata ha visto una partecipazione calorosa e sentita da parte della comunità locale e di tanti appassionati di musica sacra, cultura orientale e storia dell’arte. Un pubblico variegato, attratto dalla possibilità di vivere un’esperienza immersiva in uno degli esempi più alti di spiritualità e bellezza architettonica dei Castelli Romani.
Ringraziamenti e sguardo al futuro
Un sentito grazie va a tutti coloro che hanno reso possibile questa serata: ai musicisti, agli organizzatori, alla comunità monastica dell’Abbazia, al pubblico e alle istituzioni coinvolte. Il successo di “ΑΝΑΣΤΑ Ο ΘΕΟΣ – Sorgi, o Dio” conferma il valore della musica liturgica bizantina come ponte tra culture e strumento di dialogo spirituale e culturale. Un ringraziamento particolare va a Paola Blasi per le bellissime foto della serata.
Questo appuntamento si inserisce in un percorso più ampio che vede Grottaferrata protagonista di numerose iniziative culturali e religiose lungo tutto il 2024 e il 2025. Un invito, per chi non c’era, a scoprire (o riscoprire) l’incanto e il patrimonio di un luogo unico nel suo genere.












